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Albenga - Val Pennavaire

Il piromane del gruppo si attiva per accendere un bel fuoco, giusto per scaldarci nelle lunghe pause, in fondo siamo qui senza grosse pretese sportive ma con l’intento di divertirci! In un attimo è già buio… Dato che siamo tutti veramente affamati, scendiamo in paese per fare una bella spesa, per stabilizzarci poi nel parcheggio della chiesa. In un attimo il furgone è trasformato da camera da letto a sala da pranzo per sei persone e ci dedichiamo a preparare la cena: formaggio, salame, pasta, crocchette di pollo, kebab e per finire tiramisù. Qualche chiacchiera dopo cena – di cui volutamente non fornisco dettagli…! – e prima delle 23 siamo già a dormire. Per domenica non puntiamo nessuna sveglia, ci godiamo la bella vita dell’arrampicatore sportivo con risveglio naturale. C’è anche un bel sole caldo che ci lascia scalare a torso nudo crogiolandoci al sole. I tiri si susseguono finché non sopraggiunge l’ombra e siamo costretti a passare direttamente al piumino, quasi a ricordarci che siamo comunque in autunno inoltrato. Oggi ci stanchiamo ancora prima che arrivi il buio a fermarci, ma poco importa, ci siamo divertiti parecchio e come sempre torniamo a casa felici e rigenerati, qualcuno anche con ottimi risultati sportivi!pore

Note tecniche 

falesia La Famiglia e Terminal, Val Pennavaire, Albenga

 

Riferimenti bibliografici

Oltrefinale A. Gallo ed. Idee Vericali

Sciabolata artica? Pioggia e freddo? Ok, allora noi ce ne andiamo a scalare al caldo! È vero, a chi ci segue da un po’ potremmo sembrare quantomeno strani; nelle settimane passate, quando c’era caldo, andavamo a cercare freddo e ghiaccio a 300 km di distanza, mentre ora che il freddo è vicino a casa ce ne andiamo a cercare il caldo, peraltro sempre a 300 km… Insomma, mai contenti questi alpinisti!

Per questo weekend l’idea è quindi di andare in falesia, al caldo e con calma, nell’entroterra ligure. Come al solito, partenza venerdì sera dopo il lavoro con destinazione Albenga, zona molto rinomata, oltre che per il mare, anche per la roccia. Arriviamo a destinazione verso mezzanotte e parcheggiamo i furgoni proprio fuori da un bar che al mattino seguente assaltiamo per colazione. Il cielo è coperto ma la temperatura accettabile, così ci dirigiamo alla falesia prescelta: a prima vista, non sembrerebbe granché, ma il nostro giudizio cambia man mano che scaliamo, troviamo comunque tiri molto interessanti.

21-22 Nov

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