Catenaccio - Il calcio preso in contropiede
Non solo business milionario, ma sport più diffuso e praticato al mondo, ormai il calcio sì è fatto storia, giungendo ad una nuova fase del proprio ciclo di vita. Affrontare il calcio come fenomeno culturale significa sia riconoscerne il ruolo identitario e sociale che riveste per milioni di persone, sia riscoprirne le radici più autentiche, che lo hanno reso un vero e proprio collante di generazioni. Calcio come storia quindi, ma soprattutto calcio come passione, giocato sui campi impolverati di periferia sognando di imitare le gesta dei grandi campioni indimenticati. Ma anche calcio come cinema, teatro e letteratura: riscoprire quel lato irrazionale e romantico del gioco più bello del mondo é ciò che Il Capannone si propone di realizzare attraverso “Catenaccio”, perché, citando Gianni Brera, “il calcio è straordinario proprio perché non è mai fatto di sole pedate. Chi ne delira va compreso.”
Programma
-Venerdì 19 Aprile 2013, ore 20,45,
Epica di un Mourinho di periferia
incontro con lo scrittore Marco Marsullo, autore del libro 'Atletico Minaccia Football Club' (Einaudi, 2013);
-Venerdì 26 Aprile, ore 20,45,
Un calcio alla Storia, fra miti e antieroi.
Incontro con Roberto D'Ingiullo - Federico Floris, autori del libro 'Un Calcio alla Storia. I calciatori e il Novecento' (Galassia Arte 2012)
-Lunedì 29 Aprile, ore 20,45,
Gregari e campioni, coppe e bidoni
incontro con il giornalista e scrittore Gianni Mura, autore del libro 'Non gioco più, me ne vado' (Il Saggiatore, 2013)
-Giovedì 2 Maggio, ore 20,45
Calcio di oggi, calcio di ieri
incontro con Gino Cervi e Andrea Maietti autori del blog letterario 'Quasi Rete' della Gazzetta dello Sport.
Sarata introdotta dalla breve pièce teatrale 'Storie di calcio' di Stefano Savelli a cura di Pietro Mazzoldi, Giuseppe Pagani e Marco Poli
-Giovedì 9 Maggio, ore 20,45,
Derby letterario. Calcio all’ombra della Mole
con Darwin Pastorin, giornalista e direttore di Juventus Channel,e lo scrittore Giuseppe Culicchia autore di Ecce Toro (Laterza, 2006).